5 luglio 2008
MARIELLA E CLAUDIO
E’ giunto finalmente il vostro momento, ed anche il nostro;
grazie di averci concesso la possibilità di unirci alla vostra festa,
grazie per averci ricordato cos’è l’amore,
grazie per l’impegno ed i sacrifici che avete fatto fin qui e quelli futuri.
Giorni fa pensavo a cosa dire, e vi ho immaginato trafelati nei preparativi, stanchi a sera sul divano
persi nei pensieri. E’ un’immagine intima, come questo momento al quale ci consentite di partecipare.
Il vostro grazie è questo splendido giorno, nel quale noi con gioia ci uniremo a voi.
Vorrei chiudere citando Ivano Fossati che esprime come pochi il senso della vostra unione:
“La costruzione di un amore
spezza le vene delle mani
mescola il sangue col sudore
se te ne rimane
La costruzione di un amore
non ripaga del dolore
è come un’altare di sabbia
in riva al mare
La costruzione del mio amore
mi piace guardarla salire
come un grattacielo di cento piani
o come un girasole
ed io ci metto l’esperienza
come su un albero di Natale
come un regalo ad una sposa
un qualcosa che sta lÃ
e che non fa male…”
Luis